“L’intuito è la capacità di avvertire,
comprendere e valutare con prontezza un problema,
e infine risolverlo con un’idea geniale”

L’intuito è la capacità di avvertire, comprendere e valutare con prontezza un problema, e infine risolverlo con un’idea geniale.

Vittorio nasce il 7 Maggio 1927

A 15 anni viene assunto dalla ditta La Sant’Ambrogio di Pellegrini.

In quegli anni conosce Annamaria, la ama e nel 1955 la sposa.

Quattro anni dopo fonda la sua azienda artigiana, chiamandola semplicemente Officina Vittorio Donatoni.

Sono anni difficili quelli del secondo dopoguerra, l’economia stenta a rimettersi in piedi; circolano inizialmente camion poco funzionali ed ingombranti.

Ma la vera abilità di Vittorio Donatoni consiste nel saper modificare e migliorare le cose, da li a brevettare nuovi congegni, il passo è breve.

Difatti durante le prime edizioni di Marmo Macchine, oggi MarmoMac, allora esclusiva di Sant’Ambrogio, Vittorio presenta i suoi primi brevetti come l’argano per l’estrazione del marmo dalle cave, il martinetto idromeccanico, il gancio per il sollevamento delle lastre.

Passa le domeniche al suo tecnigrafo a studiare e progettare nuove soluzioni per facilitare il duro lavoro del mondo del marmo.

E’ il 1976 quando apre la nuova officina nella quale iniziano a lavorare anche i suoi figli: Andrea, Dario, Giorgio e Paolo.
Nel 1981 diventa officina ufficiale Iveco, e nel contempo officina autorizzata Simec.

Nel 1994 viene convertita alla Renault Trucks. Un anno più tardi viene costruito un secondo capannone adiacente al primo.

In questo periodo inizia un nuovo business per la Donatoni: quello del commercio di macchinari per il marmo usati e verso il 2001 inizia l’era delle macchine da taglio brevettando l’ormai celebre Matrix, rivoluzionando il sistema di taglio nel settore della pietra.

Nel 2005 viene costruito il terzo capannone e Vittorio Donatoni diventa la realtà che tutti conosciamo.
Viene a mancare il 10 Settembre 2008, all’età di 81 anni.

Ma la storia dei Donatoni non finisce con Vittorio. Prosegue attraverso i suoi figli che portano avanti il lavoro iniziato dal padre con la stessa passione e lo stesso impegno che da sempre contraddistingue questo cognome

VIDEO DONATONI LA STORIA